L’oggetto della nostra guida di oggi è uno dei metodi di investimento più diffusi all’interno del panorama di riferimento. Ci stiamo riferendo al trading online che, a dire la verità, si presenta come un vero e proprio trend in rete. Dal punto di vista tecnico, il trading online raccoglie sotto questa denominazione la compravendita di asset finanziari di vario genere in rete. Questa pratica di utilizzo si è diffusa a macchia d’olio sin dal suo insediamento, avvenuto un quindicennio fa all’incirca. Da allora, i mercati di riferimento sono stati interessati da un frenetico afflusso di utenti con disponibilità economiche differenti, complice la semplicità con cui è possibile accedere ai vari mercati.

Attualmente è possibile attingere a numerosi servizi ausiliari come la piattaforma di Alfa Advisor di Trading Millimetrico e ad un annovero molto copioso di fonti di informazione con cui è possibile sviluppare un background teorico in materia di trading molto ampi. Eppure, ci sono dei tranelli che caratterizzano uno dei fattori di rischio più concreti del trading e che, di fatto, non riguardano nemmeno gli investimenti in senso stretto. Stiamo parlando della componente emotiva, qualcosa in grado di tradire anche i trader più abili e con cui gli aspiranti investitori devono scendere a compromessi sin dal primo momento.

Sebbene moltissime pagine web e non solo siano ricolme di nozioni mitizzanti assolutamente inattendibili, infatti, va detto che il trading online sia una delle pratiche di investimento più complesse e pericolose in circolazione e, per questo motivo, sia anche una fonte di ansia e stress da non sottovalutare e, per questa ragione, un metodo di guadagno non per tutti. Nelle prossime righe abbiamo redatto una guida in cui vi presentiamo tutto ciò che serve sapere sull’ansia e lo stress da trading e come gestire queste condizioni nel migliore dei modi.

Da dove viene lo stress da trading?

L’ansia e, in ogni caso, gli stati d’animo negativi che accomunano i trader navigati e quelli alle prime armi scaturiscono da problematiche di vario genere. Lo stress da trading può essere la conseguenza diretta del timore di poter perdere denaro o, in generale, di seguire una strada sbagliata, oppure dalla mancanza di autostima o da insicurezze pregresse. Altre volte, invece, ci sono ragioni concrete, come una gestione errata del proprio capitale o delle scelte sbagliate o troppo impulsive compiute nel tentativo di ricevere un profitto.

Avrete avuto modo di comprendere che, per quante potenzialità il trading online presenti, ci sia anche un’importante mole di dinamiche avverse, relative anche alla componente emotiva, trattandosi di un tipo di metodo di investimento in cui si espone sé stessi ed il proprio capitale a pericoli molto importanti. Stati di tensione e paura, quindi, sembrano essere dietro l’angolo ogni qualvolta si compie un movimento, anche minimo e, soprattutto a seguito di una perturbazione, qualunque essa possa essere stata. C’è la paura di prendere decisioni che può esasperare anche i professionisti, ma diciamo che ciò che distingue questi ultimi dai principianti è il modo con cui le cose si gestiscono, a prescindere dall’emozione.

Come domare l’ansia

Quando si parla di attitudine e di propensione nei confronti delle dinamiche di trading online dal punto di vista psicologico, non significa essere apatici, ma sapere come gestire l’ansia al meglio entrando nel giusto mind-set. Uno stato mentale equilibrato è ciò su cui i trader professionisti fanno leva per avventurarsi giornalmente nei mercati. Gli stati d’animo più difficili da domare, del resto, possono far perdere di vista l’obiettivo a chiunque. Con disciplina e una buona dose di autocontrollo, però, è possibile convogliare le proprie energie al meglio e abbattere le barriere di ansia e stress.