In questo articolo descriviamo la storia di alcune delle caramelle più famose e diffuse non solo in Italia ma in tutto il mondo!

Grazie a Universal Dolce, leader nella vendita all’ingrosso di dolciumi on line, vi diamo un piccolo assaggio di dolcezza, sperando di riuscire a trasmettervi tutto il sapore delle più buone caramelle e farvi venire voglia di averne qualcuna in tasca!

Dolce lettura!

Storia delle caramelle

L’origine delle caramelle è legata alla diffusione dello zucchero: in Europa la presenza dello zucchero risale fin dall’epoca romana ed era destinato solo ai ricchi per il suo costo particolarmente elevato.

Con la diffusione della barbabietola da zucchero il prezzo diminuisce e il consumo si allarga a tutte le persone: solo a partire dal 1900 però c’è la vera e propria diffusione industriale delle caramelle con la creazione di fabbriche e industrie a produrre le più svariate forme e tipologie di dolciumi singolarmente impacchettati.

Il termine etimologico di “caramella” deriva dallo spagnolo e francese “caramel” che deriva dal latino canna mellis e cioè canna da zucchero.

Le caramelle nel mondo

Le varietà di caramelle in tutto il mondo sono tantissime: ne vogliamo citare alcune tra le più famose.

Jelly Beans

Sono forse tra le più celebri caramelle americane ma conosciute in tutto il mondo: sono le caratteristiche a forma di fagiolo dai gusti assortiti e che sono state addirittura portate nello spazio!

Salmiakki

Non di certo famose come le Jelly Beans, le Salmiakki sono caramelle finlandesi davvero particolari: il gusto è alla liquerizia salata, davvero apprezzate dai local ma un po’ “difficili” per chi le prova per la prima volta.

Bon Bon Bums

Di origine colombiana, queste caramelle sono una sorta di lecca-lecca davvero apprezzate e irresistibili.

Ma torniamo nei confini nazionali e vediamo le caramelle più famose in Italia che hanno segnato gli anni ’80 e ’90.

Pastiglie Leone

Esistono dal 1857 queste caramelle dall’aspetto ormai vintage ma ancora attuali: l’eredità di queste pastglie è passata di mano in mano a diverse famiglie ma la ricetta per la produzione è rimasta sempre quella originale.

Fra gli estimatori di questa caramella antica, anche Camillo Benso Conte di Cavour che le consumava prima delle sue riunioni per schiarirsi la voce.

Rossana

Le caramelle che tutti i nonni avevano in tasca, dal tipico gusto di mandorle e nocciole, dal cuore morbido e dal guscio solido.

Protagoniste indiscusse delle case di tutti, dall’incarto tipico di colore rosso e di origine perugina.

Le liquerizie famose

La prima fra tutte, la Golia, piccolo disco di liquerizia di cui tutti ricordiamo le pubblicità degli anni ’80 e ’90.

Le seconde sono sicuramente le Tabù, nella loro caratteristica scatolina tonda metallica.

Galatine

La caramella bianca al latte per antonomasia ha origine nel 1956.

Le artigianali

Nella lunga tradizione italiana non di poco conto sono le caramelle prodotte artigianalmente e caratteristiche dei luoghi dove vengono prodotte.

• Zirele, sono caramelle del Trentino color pastello preparate con acqua, zucchero, glucosio e aromi di vario tipo quali miele, anice, cannella, rabarbaro o erbe officinali
• Fruttini, palline siciliane ai gusti degli agrumi dell’isola, vengono vendute anche sfuse nei mercatini locali

La caramella rappresenta non solo il dolciume sempre a portata di mano: è anche oggetto curioso dal punto di vista sociale perché quelle più antiche ancora rispondono al gusto delle nuove generazioni.

Sono immancabili praticamente in qualsiasi tipo di evento o festività: si pensi al giorno della Befana ad esempio, le caramelle sono le protagoniste e inserite nelle calze appese al caminetto di tutte le case.

Oppure l’immancabile appuntamento di Halloween, anche se di provenienza americana, questo evento è ormai radicato sul nostro territorio e vede i ragazzini girare a piedi tra le case dei loro quartieri alla ricerca di dolcetti e caramelle.